arte + robotica + essere umano = una sedia che cammina secondo un modello comportamentale riconoscibile.
Un oggetto comune che ricorda la camminata di una persona con stampelle o protesi, pensando alle vittime delle mine antipersona. Una macchina che utilizza l'approssimazione e la scarsezza di mezzi economici per ottenere un modello comportamentale riconoscibile da tutti, che sia evocativo, che comunichi in modo profondo all'individuo. Una macchina in grado di reggersi su approssimativi equilibri meccanici definiti e precisi e comportamenti relazionali. Un oggetto d'arte come catalizzatore di senso profondo, soggettivo e collettivo insieme. Un progetto nato nel 2002 da cui è nato un sito, video, fotografie, disegni, installazioni, studi e pubblicazioni a disposizione di enti e associazioni interessate.
Autori: Laura Morelli, Riccardo Cassinis
Il progetto "The perfect soldier" del fotoreporter Giovanni Diffidenti, raccoglie la documentazione fotografica delle vittime delle mine antiuomo nel mondo dal 1990.
Autore: Giovanni Diffidenti
Dalla combinazione di "survivor" e "The perfect soldier" nasce l'installazione d'arte "The perfect survivor" nata per essere allestita in supermercati, centri commerciali, fiere e luoghi d'arte.
Autori: Laura Morelli, Giovanni Diffidenti, Riccardo Cassinis
Laura Morelli
lmorelli@associazionedipiu.org
skype: associazionedipiu
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Riccardo Cassinis
Dipart. di Electronica e Automazione - Università di Brescia
riccardo.cassinis@unibs.it
t (+39) 030 3715453
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