MALAWIIII è un evento culturale che combina arte contemporanea, musica, fotoreportage e sport per far conoscere il Malawi.
MALAWIIII nasce da un incontro fortunato fra la Di+, l’Alleluya Band, gruppo musicale gospel malawiano, il gruppo di volontariato Pang’ono Pang’ono di Rosignano Solvay/Li e padre Mario Pacifici, missionario monfortano che vive in Malawi da 32 anni.
MALAWIIII è una mostra composta da tre installazioni:
20 A COLORI reportage fotografico di Giovanni Diffidenti, testi di Giovanna Bertelli. Passando fra i "20 a colori" si entra nelle case, nei bar, negli ospedali, nella vita quotidiana delle persone scandita da lavoro, musica, gioco e feste ma anche da fame, malnutrizione, aids, corruzione, in un paesaggio che stupisce per la struggente bellezza con una base audio composta dalle canzoni dell’Alleluya Band, un mix di musica reggae, rumba africana e sonorità italiane degli anni ’70 contaminata per l'occasione con i rumori raccolti per le strade del Malawi.
80 VOCI video-installazione di Laura Morelli in cui i malawiani parlano di sè. L'artista ha chiesto a 80 persone incontrate on the road di rispondere a tre semplici domande: Chi sei? Che cos’è il Malawi? Qual’è il tuo sogno? Le risposte aprono un mondo. Emergono le aspirazioni collettive, i problemi nazionali, i grandi sogni individuali.
QUELLO CHE NON HO sono ritratti tridimensionali di Laura Morelli che materializzano alcuni dei modelli sociali del Malawi e rendono immediato ed evidente il forte divario fra quello che sono e quello che siamo.
L'installazione è stata progettata e realizzata per la CIRCUITAZIONE secondo alcuni PRINCIPI DI SOSTENIBILITA':
+ facilità d'allestimento
+minimo ingombro negli spostamenti
+installazione modulare con possibilità di esposizione parziale