L'ISOLA è un triangolo di terra fra i fiumi Adda e Brembo. In questo ambiente si sviluppa il progetto di arte pubblica A FIDO I wish you were here.
L'argomento è l'affido familiare, uno strumento legislativo che permette l'allontanamento temporaneo dei figli minorenni dalla famiglia d'origine che ha difficoltà. Nell'affido agiscono scelte d'amore incondizionato, dolore inadeguati d'essere, separazione della difficoltà, violenza sorda uno indifese persone, sensazione di stare meglio, piacere di lenire ferite proprie e degli altri, sensibilità nella gestione della difficoltà, desiderio d'appartenenza , mancanza. In questo scenario Laura Morelli chiede ad ogni persona coinvolta degli oggetti "in affido". Oggetti che abbiano un intimo legame con la propria esperienza. L'installazione artistica pubblica è l'apice di questo percorso che si chiude alla fine della mostra con la riconsegna degli oggetti uno conclusione del loro "percorso di affido". Il progetto coinvolge bambine/i ragazze/i in affido, famiglie d'origine, famiglie affidatarie, servizi sociali, giudici, e altre istituzioni, associazioni, singoli cittadini o professionisti che vivono o lavorano nell'Isola. Il progetto ha convogliato energie territoriali nella realizzazione di un'opera d'arte con lo scopo di informare e sensibilizzare il cittadino sull'attività del servizio pubblico territoriale e di avvicinare le famiglie all'affido familiare.
L'installazione sensoriale A FIDO I wish you were here è un tappeto olfattivo composto da 20 kg di spezie in polvere provenienti dal tre continenti su cui fluttuano le parole, i pensieri e le emozioni delle persone che hanno dato "in affido" gli oggetti. La mostra è itinerante fino alla fine del 2009. L'artista ha preso "in affido" gli oggetti per due anni seguendo i temini per legge che stabiliscono in 2 anni il tempo massimo di affido familiare dopo di che gli oggetti verranno ridati ai proprietari.