A Potosí, la città più alta della Bolivia, patrimonio dell’Unesco per la bellezza dei suoi palazzi coloniali e per la storia delle miniere, ci sono 4.882 bambini-lavoratori: minori che vivono il lavoro come indubbia necessità ma anche come possibilità formativa, ragazzi che hanno una famiglia, vanno a scuola e si ritagliano il tempo per giocare. Alcuni di loro hanno aderito ad un’organizzazione denominata NATs (Ninos y adolescentes trabajadores) presente in Bolivia, in Sudamerica e diffusa anche in altre parti del mondo, per rivendicare il diritto a un lavoro degno, con orari e condizioni di salute adeguate a dei bambini, ma anche per difendere la propria possibilità di studiare e di giocare come tutti gli altri.
¿ESTÁ BIEN? è un progetto di coproduzione culturale organizzato da CELIM Bergamo, Centro Missionario Diocesano di Bergamo e Associazione culturale DI + con l’obiettivo di raccoglie fondi per sostenere l’organizzazione NATs in Bolivia. La giornalista Elena Catalfamo, il fotoreporter Giovanni Diffidenti e l’artista Laura Morelli hanno trascorso un mese a Potosì raccogliendo le storie dei bambini e dei ragazzi che hanno incontrato per dar vita ad una mostra itinerante che, attraverso testi, fotografie, video e registrazioni audio, renda conto della multiforme ricchezza e della vitalità di un popolo di minori occupati sì a lavorare, ma anche a costruirsi giorno dopo giorno un proprio punto di vista nei confronti del mondo.